Una delle commedie più brillanti del repertorio di Eduardo De Filippo in versione italiana, messa in scena dal gruppo teatro “La Nuova Generazione” di Basilea.  “Non ti pago” è una delle più celebri commedie di Eduardo De Filippo, ambientata a Napoli e costruita su una trama esilarante che mescola superstizione, avidità e conflitti familiari.

 

Ferdinando Quagliuolo, gestore di un banco del lotto ereditato dal padre, è un uomo superstizioso e sfortunato al gioco. Al contrario, il suo impiegato Mario Bertolini sembra sempre baciato dalla fortuna. Un giorno, Mario vince una cospicua somma al lotto grazie a numeri che gli sono stati suggeriti in sogno dal defunto padre… di Ferdinando!

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Accecato dall’invidia e convinto che la vincita gli spetti di diritto, Ferdinando si rifiuta di pagare Mario e tenta in tutti i modi di trattenere i soldi. Ne nasce un esilarante conflitto che coinvolge la moglie di Ferdinando, Concetta, più pratica e meno superstiziosa, e altri personaggi del quartiere, che contribuiscono a creare situazioni paradossali e comiche.

 

Tra litigi, accuse e improbabili appelli alla giustizia divina e terrena, Ferdinando si aggrappa ostinatamente alla sua versione dei fatti, mentre Mario, determinato a ottenere ciò che gli spetta, si ritrova invischiato in un groviglio di situazioni assurde.
 
La commedia si sviluppa come un brillante ritratto, dove la superstizione si intreccia con la realtà e la lotta per il denaro si trasforma in una riflessione sulla fortuna, sull’onestà e sulla natura umana. Il finale, sorprendente e amaro, lascia spazio al dubbio e a una risata che sa di verità.